Decidere di smettere di fumare è un’iniziativa difficile. Una decisione complicata perché richiede costanza e impegno. Il desiderio quotidiano di accendere una sigaretta è sempre in agguato. Un po’ per abitudine, un po’ per l’assuefazione alla nicotina. È naturale cercare stratagemmi che possano aiutare ad allontanare la sigaretta in modo graduale e senza traumi. Molte persone decidono, ad esempio, di smettere di fumare acquistando la sigaretta elettronica. Una scelta che sembra possa facilitare il processo di abbandono al fumo e attenuare gli effetti della mancata assunzione di tabacco e nicotina.
Smettere di fumare: gli effetti sull’organismo
Fumare ha effetti molto importanti sul nostro corpo, soprattutto se questa abitudine è da diverso tempo. Quando si smette di assumere nicotina, già poche ore dopo si avvertono i primi benefici evidenti, affiancati però da alcune sensazioni meno gradevoli. Conoscere entrambi questi aspetti è importante per capire e affrontare al meglio il percorso di abbandono definitivo della dipendenza dal tabacco.
I sintomi spiacevoli dello smettere di fumare
Gli effetti immediati dell’abbandono della dipendenza dalla sigaretta sono irritabilità, cattivo umore, insonnia, ansia, stanchezza, mal di testa e aumento di peso. Unito al forte desiderio di ricominciare e di riassumere immediatamente nicotina. Questi sintomi sono legati proprio all’astinenza di nicotina, sostanza che crea una forte dipendenza sia psicologica che fisica. La nicotina, infatti, è un neurotrasmettitore che interviene sul controllo dell’umore. Infatti, chi fuma, come prima sensazione avverte un senso di benessere e piacere immediato.
I vantaggi a lungo termine dello smettere di fumare
L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che dopo 20 minuti dall’ultima sigaretta, il battito cardiaco rientra nella norma. Così come anche la pressione arteriosa. Dopo il primo giorno, si comincia a tossire perché i polmoni si iniziano a ripulire dalle tossine legate al fumo nelle vie respiratorie. Il secondo giorno, i livelli di nicotina sono già notevolmente abbassati. Le papille gustative riacquisiscono la sensibilità e si inizia nuovamente a sentire meglio odori e sapori. Nei giorni a seguire, l’astinenza di nicotina si avverte molto, ma dopo 72 ore si respira già meglio. Lo si nota subito perché aumentano le energie senza che le vie respiratorie si affatichino. Nelle settimane successive migliora la circolazione sanguigna e la respirazione. Dal terzo al nono mese, quando ormai si è smesso completamente di fumare, nei polmoni si riformano le cosiddette “ciglia”. Queste hanno in particolare la funzione di eliminare impurità e detriti. È in questo lasso di tempo che la tosse ormai è diminuita fino a scomparire del tutto. Dopo un anno è stata dimostrata una riduzione dei problemi riferiti al rischio di malattie cardiovascolari. Dopo dieci si dimezza il pericolo di sviluppare anche tumori ai polmoni.
Alcune ricerche: smettere di fumare con la sigaretta elettronica
Alcuni studi confermano che le sigarette elettroniche facilitano il processo di abbandono dalla dipendenza di nicotina. Una ricerca condotta dalla Medical University of South Carolina ha rilevato dati molto interessanti. A campioni di fumatori a cui sono state date sigarette elettroniche, dopo pochi mesi fumavano già meno sigarette tradizionali. Oltre ad essere meno tossiche, le sigarette elettroniche portano a liberarsi gradualmente dal fumo, sentendo meno gli effetti collaterali causati dall’astinenza dalla nicotina. Ovviamente la determinazione è l’arma più importante in questo programma di abbandono.
Consigli di svapo: dire addio alla nicotina completamente ?
Il fumo prodotto dalle sigarette elettroniche è meno dannoso del fumo creato dalla combustione del tabacco nelle sigarette tradizionali. Per questo motivo la decisione di passare allo svapo è un ottimo inizio per cercare anzitutto di ridurre i danni del fumo tradizionale sull’organismo. Iniziare il percorso di addio al tabagismo ha un vantaggio se fatto attraverso le sigarette elettroniche. La possibilità, infatti, di poter scegliere inizialmente di usare anche nel liquido una piccola percentuale di nicotina può aiutare nel passaggio. In modo tale da non avvertire troppo gli effetti dell’abbandono del fumo da sigaretta tradizionale. Inizialmente nel liquidi è consigliabile aggiungere una percentuale di nicotina più alta, così da simulare la sigaretta tradizionale, ad esempio un 1,6%. Successivamente la percentuale si può a poco a poco ridurre progressivamente fino ad arrivare ad un liquido con 0% di nicotina. A questo punto dovrebbe realmente diminuire la dipendenza da nicotina.
Contattaci per avere informazioni più dettagliate su come smettere di fumare. Sapremo consigliarti il giusto mix di liquidi e nicotina per aiutarti ad abbandonare progressivamente il fumo della sigaretta tradizionale.
Seguici sul nostro gruppo Black Note Official Group e condividici la tua esperienza.